Giovanna Veres – Stati d’Animo
Voci sento nella mia testa… le voci della mia fantasia.
Voci sento nella mia testa… le voci della mia fantasia.
A volte non è facile capire cosa ti passa per la testa,i pensieri corrono così veloci da inciampare su se stessi.A volte riescono a rialzarsi, altre volte rimangono stesi a terra per paura di cadere un’altra volta.
“Ti voglio bene” non significa “non ti voglio male”.
Dio come mi piace la notte. Quando nel suo silenzio riesce a farti sentire tutto. La più piccolissima emozione, la più impercettibile sensazione. Lei che con enorme dignità sa raccogliere le lacrime di milioni di persone, la passione di chi si ama, i pensieri di chi soffre. Io ho sempre amato la notte in modo pazzesco. Ed è di notte che spesso scrivo. Il suo silenzio mi aiuta, la sua calma mi rasserena, il buio mi fa vedere meglio dentro me. Bellissima. La notte è bellissima.
Amo le persone sensibili. Quelle che non giocano con i sentimenti altrui, quelle che ci pensano prima di ferire qualcuno. Amo le persone che quando dicono “ti voglio bene” lo dimostrano, quelle dal cuore delicato che prima di agire ci pensano prima un po su, evitando di pentirsene. Amo le persone oneste, quelle che non si montano la testa, quelle che quando dicono “ci sarò per sempre, ci siano per davvero.
Mi sembra di vivere la mia vita con quella sensazione che si prova quando due treni sono affiancati, fermi alla stazione e tu fissi distratto il finestrino. D’improvviso sembra che il tuo treno stia partendo, ma presto realizzi che sei ancora fermo e che è invece tutto attorno a te che inizia a muoversi. E non vedi l’ora che cominci anche il tuo viaggio.
Da chi hai dentro non ti allontani mai. Lo tieni stretto, ne accarezzi il pensiero e sai che l’amore che hai dato con tutto il tuo cuore arriva ad abbracciare anche quando non puoi farlo tu di persona. Ed è un pensiero che basta a sé stesso come dovrebbe essere l’amore.