Cristina Cossu – Stati d’Animo
Vivere su questa terra non significa necessariamente appartenervi.
Vivere su questa terra non significa necessariamente appartenervi.
Silenziosa, spesso considerata “folle” e per questo difficile da amare. Ma tu la tua voce la regali quando sai di non perdere una occasione buona per fare del bene, per confortare, nell’attimo giusto per sollevare, per “provocare” le anime lasciando che le loro lacrime le accarezzino e si aprano come fa il cielo durante un temporale. Ti mostri dura, ma sei fragile e nella tua fragilità nascondi un mondo intero.
Negli spazi tra un rumore e l’altro trovo frammenti di silenzio per scrivere le mie emozioni.
Quando una nuvola è triste e piange le sue lacrime dissetano la terra quando invece lo sono io le mie lacrime mi inaridiscono il cuore.
Lentamente ti accorgi che il sorriso si invecchia di dolore giovane sul viso ma debole nel cuore. Tocco il profumo di una vecchia abitudine provo a ricordare ma sembra così inutile. La rabbia in un momento di silenzio alzo gli occhi e vedo vuoto e smarrimento. Un incidente e così tu mi hai lasciato ed ora grido al vento per dirti che ti ho amato.
Ero indeciso se annegare i miei dispiaceri nell’alcol, alla fine scelsi di affogarli nell’inchiostro.
Il dubbio è essere in bilico tra il baratro e la terraferma.