Cristina Cossu – Stati d’Animo
Vivere su questa terra non significa necessariamente appartenervi.
Vivere su questa terra non significa necessariamente appartenervi.
Spesso le persone più silenziose, hanno bisogno semplicemente di una piccola spinta per far uscire fuori ciò che sono realmente.
Più passa il tempo più sento un vuoto che mi entra dentro, ma non sempre derivano dalle mie azioni, questa sensazione.
La mancanza non è altro che la presenza dell’assenza.
Non ho mai pensato di essere migliore di nessuno, ma ho sempre pensato che nessuno è migliore di me.
Dove portano i tuoi passi,quanti sassi incontrerai, quanti dubbi.Quella tela infinita, la tua vita,avrà inizio e fine, se la tua sarà su una strada in salita ed avrai lasciato impronte, sarà gloria altrimenti per sempre sarai finita.
Sono, troppo spesso, sulla difensiva, chiusa come le chiese sconsacrate, labbra serrate, perenne smorfia, tuttavia, non sono questi i miei momenti di “tristezza”, ché lo so che come so tenermi compagnia io, nessuno mai. È lì che mi spopolo all’esterno, per dimorarmi da dentro, affollarmi di me, invitarmi ai banchetti dell’anima e, perché no, anche nelle stanze vetuste, quelle delle memorie che non affiorano mai alla bocca e che intraprendono vie secondarie raccordandosi, istantaneamente, alle arterie principali, ostruendo il passaggio con un “caduta massi” inaspettato. Come dopo un incidente, realizzi, scosso.