Friedrich Wilhelm Nietzsche – Stati d’Animo
Odio coloro che mi tolgono la solitudine senza farmi compagnia.
Odio coloro che mi tolgono la solitudine senza farmi compagnia.
Ebbe tanto da dire, senza mai pronunciare una parola! I suoi occhi erano ottimi oratori!
Il sole splende sempre all’interno di colui che ha imparato a sconfiggere i nuvoloni dell’anima.
Siamo sagome che ruotano sotto la pioggia con il viso bagnato dalla corrente della vita.
Il mio cuore come la mia anima sa piangere, gioire ed amare. Ma non sa la dimenticare la cattiveria.
Il perdono non è una scelta facile. Soltanto i più forti riescono a perdonare, che non significa dimenticare ma voltare pagina per vivere meglio con se stessi.
Mi dissero che il trucco è trovare un sentimento e lasciare che esso ti pervada, sino a quando non c’è più bisogno di pensare a cosa scrivere. Ciò che ho trovato mi spaventa tutt’ora. Mi spaventa quel senso di vuoto e passività che deriva dal dolore, quella voglia di arrendersi che segue la consapevolezza che la vita è quel che è e niente di più. Ma ciò che mi spaventa ancora di più è la prospettiva che il dolore sia realmente il mio sentimento guida. Non c’è cosa che temo di più.