Helen Keller – Stati d’Animo
Quando la porta della gioia si chiude, subito se ne apre un’altra; ma spesso restiamo incantati a guardare la porta chiusa, e non ci accorgiamo di quella aperta.
Quando la porta della gioia si chiude, subito se ne apre un’altra; ma spesso restiamo incantati a guardare la porta chiusa, e non ci accorgiamo di quella aperta.
Il tuo stato d’animo si riflette su tutto ciò che ti circonda. Non puoi vedere gioia se pensi tristezza. Non vedi sfumature di colori se i tuoi pensieri sono solo neri.
Lo nascondi, cerchi di non sentire quello che ti vuol dire. Molte volte il non parlare è l’unica scelta che hai quando ti ritrovi ad essere un spettatore. Come puoi aprire il tuo cuore quando sai che lui ha fatto già la sua scelta? Ti ritrovi a scrivere quelle maledette lettere che lui non leggerà mai, quei fogli segnati da lacrime silenziose, parole che si susseguono una dopo l’altra, nascoste in quel cassetto della tua mente, dove andrai a rileggerle solo tu, sapendo che il tuo tacere è stata la scelta più giusta per la felicità sua. A volte il non dire, non è la strada più facile ma la più difficile da intraprendere.
Le cose brutte spaventano la mente, le cose belle spaventano il cuore.
A volte persino i mostri del passato sono più vicini di tante persone che ci siedono accanto e nemmeno si accorgono del nostro stato d’animo.
Elemosina e compassione sono doni non graditi alla dignità.
Quando un sentimento è vero non hai bisogno di fare troppe promesse. Dimostrerai spontaneamente le cose strada facendo, mano nella mano insieme!