Monika Sefer – Stati d’Animo
Le parole di consolazione, non servono a niente Amico Mio… vanno bene per gli estranei, per gli conoscenti, non per i tuoi Cari. Non sono che cerotti emotivi,… a mio avviso, palliativi è poco estetici.
Le parole di consolazione, non servono a niente Amico Mio… vanno bene per gli estranei, per gli conoscenti, non per i tuoi Cari. Non sono che cerotti emotivi,… a mio avviso, palliativi è poco estetici.
La solitudine è un vento freddo che ti attraversa il cuore.
Io vorrei spostare la lancetta non di un’ora ma di un ventennio!
Tanti perché, nessuna risposta e intanto i giorni passano, i mesi anche, e la vita altrettanto.
In me pensieri selvatici, randagi, imbizzarriti, che pascolano tra le mie ossessioni, affrancati dal tempo. Liberi di essere, ma schiavi della transumanza dal desiderio alla realtà.
È sommersa la nostra ragione. Sommersa dal cuore. Noi siamo fatti di lacrime che lasciano impronte indelebili sul pavimento di un mondo che in pochi riescono a vedere. È annebbiata la nostra ragione. Annebbiata dal miele che le emozioni ci lasciano assaporare. Noi siamo fatti di quella corteccia che nasconde una linfa chiamata anima vera. È per questo che spesso anche la nostra fiducia nel prossimo si annebbia. Perché tale linfa viene troppo spesso assaporata, scalfendo la corteccia con menzogne e falsità. È qui che la nostra buona fede si immerge irrimediabilmente nel mare della diffidenza.
È essenziale avere una buona visione alla vita, agire e reagire con mente aperta, essere positivi con le cose, le situazioni e le persone, vedere il mezzo pieno del bicchiere non quello vuoto. Il modo in cui vediamo la nostra vita ci guiderà secondo quella visione e quindi avremo una direzione positiva quando siamo ottimisti e positivi, e avremo invece una direzione negativa e sbagliata quando siamo pessimisti e vediamo negativo.