Fiorella Cappelli – Stati d’Animo
Se non sei libero da te stesso… non puoi volare.
Se non sei libero da te stesso… non puoi volare.
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.
Quando si alza il sole solo, mi risplende un buio lucente sulla lama dei contrasti interiori e gli occhi mi sono inabili alla luce e camminerei sulle braccia per aver l’illusione di vedere dritte le mie visioni sconnesse, poi, avanzerei prendendo una storta sul polso e gravandomi sull’altro in quel disequilibrio che mi accompagna.
Sono stanco degli idioti che mi girano intorno, dei superficiali, dei disonesti, ma forse in realtà sono stanco degli altri me.
Io sono quel tipo di persona che ti parla dell’amore in modo disilluso, ma ha il cuore che di sfuggita guarda fuori da quella cazzo di finestra per vedere se sta passando l’uomo giusto.
L’uomo ha bisogno di nuove scoperte pe riuscire a meravigliarsi ancora ma se guardasse dentro se stesso non finirebbe mai di stupirsi…
Chi vive per sé stesso, chi basta a sé stesso, non può sentirsi tradito né abbandonato.