Mario Martina – Stati d’Animo
Non credere alle parole, credi nel tuo spirito.
Non credere alle parole, credi nel tuo spirito.
La vergogna è un sentimento creato dall’uomo per limitare la propria arte, la propria follia.
Lascia che il tempo scorra su di te.
La semplicità è bellezza, verità, leggerezza. Le persone semplici sono le più belle, perché non indossano maschere, sono così come le vedi, umili, ricche non di “materia”, ma di bontà. Sono le persone perbene.
I pensieri sono un’alcova, di li si può uscire morti o vivi.
Quando le delusioni diventano troppe, quando le cicatrici sono sempre presenti, fidarti, credere a qualcuno diventa quasi impossibile. Diventi “esigente” solo per non farti ancora del male. Noti tante cose perché capisci che in quelle piccole cose ci sono le attenzioni che meriti e che malgrado tutto saresti ancora pronta/o a dare. E allora basta un nulla per farti capire se devi rimanere o andare via, anche perché hai imparato che chi vuole esserci c’è e tutto il resto sono solo fottute scuse.
Non m’importa del tempo che passa di per sé, mi preoccupo piuttosto del tempo sprecato inseguendo ideali, progetti, persone. Mi preoccupo del tempo speso pronunciando parole rimaste inascoltate, scrivendo versi che nessuno ha letto, amando persone che mi hanno scavato l’animo. Non è che perda tempo, è il tempo che si è perso me.