Pasquale Pirone – Stati d’Animo
La solitudine non è essere soli ma sentirsi soli.
La solitudine non è essere soli ma sentirsi soli.
Ai margini del tempo si colgono le emozioni, prive d’età, volano libere con i battiti del cuore.
Non percepiscono, non comprendono, il loro istinto si è addormentato. Non coltivano, non hanno spirito, anche quando sono spiritosi. Con quella smania del “tutto e subito”, con presunzione si auto-eleggono a “soluzione” della tua vita. Prima ti amano, e poi t’insultano, prima ti bramano, poi ti disprezzano, perché non amano che con lo stomaco, tra tonfi e brividi che molti illudono. Questo è l’amore del nuovo secolo, del “devi amarmi” come un oracolo, mentre nel cuore un sentimentucolo, gli s’intravede con il binocolo.
Nella vita ho sempre pensato che non fosse possibile raggiungere la vetta che immaginavo di fronte a me, invece non avevo capito di averla già raggiunta vivendo al massimo ogni momento della mia vita.
Due infelicità, sommate, possono fare una felicità.
Sono felice nella mia infelicità!
Ho tante cose da fare nella mia vita. Persone da incontrare e conoscere. Altre da continuare ad amare e anche alcune da lasciare alla sua strada. Ho ancora molto da imparare perché mai si finisce di imparare nella vita. Ho voglia di scoprire cose nuove e di riscoprire me non una ma mille volte. Voglio ancora cadere per provare quella enorme gioia nel momento in cui mi rialzo. Voglio semplicemente vivere a 360° perché la mia vita non me la restituisce nessuno.