Gabrielle Émilie le Tonnelier de Breteuil – Stati d’Animo
Si conosce di più l’amore attraverso l’infelicità che procura che per la felicità, spesso misteriosa, che diffonde nella vita degli uomini.
Si conosce di più l’amore attraverso l’infelicità che procura che per la felicità, spesso misteriosa, che diffonde nella vita degli uomini.
Quanto vento deve passare ancora di qui? Quanto tempo ancora deve passare? Quando le foglie potranno smettere di tremare? Di tremare dalla paura di essere staccate e di essere portate lontano? Reggeranno questa volta i miei rami? Reggeranno, o verranno strappati con forza per poi cadere verso il basso, vicino alle radici, dove so che sarebbe impossibile arrivare. È troppo il rischio di spezzarsi per andare riprendersi qualcosa che non ti appartiene più. Posso solo rimanere immobile, come sempre, con lo sguardo verso l’infinito e chiedermi se il tempo che avrò a disposizione tra un soffio e l’altro sarà sufficiente. Sarà sufficiente? Sarò di nuovo pronto? Sarò in grado di resistere alla prossima raffica? Sarò ancora in grado di difendermi dal tempo che passa?
Le persone sincere portano l’arcobaleno dopo le tempeste della vita.
Aveva negli occhi un non so che. Una tristezza che brillava, quella che appartiene a chi ha vissuto con l’anima schegge di vita.
Noi siamo nati per, osservare il mondo che ci circonda, memorizzare il tutto, e impararlo.
E poi passi dall’incanto al disincanto nel giro di pochi attimi. Succede quando hai pensato fino a quel momento che era amore qualcosa che non lo è mai stato!
Ti senti davvero solo quando pensi di aver perso anche te stesso.