Marguerite Yourcenar – Stati d’Animo
Si arriva vergini a tutti gli avvenimenti della vita. Ho paura di non sapere come fare col mio dolore.
Si arriva vergini a tutti gli avvenimenti della vita. Ho paura di non sapere come fare col mio dolore.
Che ti importa se hai distrutto il mio cuore, in fondo era il mio non il tuo.
Ciò che conta non lo si conta, non lo si quantifica, non lo si misura. All’infinito lo si tiene nel cuore a dismisura e il più a lungo possibile fra le braccia.
C’è chi dice che un abbraccio sia vero se mentre ti stringono ti tolgono il fiato. Io ho provato abbracci dati con gli occhi, che stringevano molto di più.
Se riesci a sorridere anche sotto la pioggia, vuol dire che nella vita te la stai cavando bene.
Non è solo la distanza che provoca la mancanza dell’altro, anche il modo di pensare diverso crea talvolta distanze invisibili, perché prima o poi si arriva alla resa dei conti in cui bisogna scegliere tra due strade: accettare quella distanza, oppure distaccarsi anche col cuore, e allora la prima scelta provocherà un’incondizionata accettazione dell’altro e forse questo ci farà dimenticare di noi stessi, ma la seconda sarebbe una terribile sofferenza se un cuore è legato ad un altro. La soluzione è questa allora: lasciare ad essi la possibilità di parlarsi e scontrarsi.
Fra tutte le parole che si pronunciano e i fatti che dimostrano c’è un’enorme differenza a dare significato.