Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Ad un certo punto finiscono le lacrime, ma tutto continua a fare ancora male. Perché?
Ad un certo punto finiscono le lacrime, ma tutto continua a fare ancora male. Perché?
Dove arriva la fantasia, il cuore c’è già stato!
Tra gente incapace perfino di sorridere, ti accorgi di vivere in un mondo sbagliato.
Nella notte di Natale, anche chi sta bene da solo soffre la sua solitudine. Magari vive solo da una vita, poi gli basta una notte per accorgersene.
Potrà abbracciare le braccia di chiunque ma è la mia anima che stingerà, sempre.
Sapete cosa vi dico!? Che mi sono rotta notevolmente i coglioni di capire e di giustificare. Di ascoltare tutti, ma a me chi cazzo mi ascolta!? Chi è veramente pronto a capirmi o a provarci almeno!? Ora aprire bene le orecchie: Chi vuole provare a capire anche me bene; chi pretende solo di essere capito stia pure a tre passi dai coglioni, grazie!
Dal cervello, e dal cervello solo, sorgono i piaceri, le gioie, le risate e le facezie così come il dolore, il dispiacere, la sofferenza e le lacrime. Il cervello è anche la dimora della follia e del delirio, delle paure e dei terrori che ci assalgono di notte o di giorno.