Jorge Luis Borges – Stati d’Animo
Finché dura il pentimento, dura la colpa.
Finché dura il pentimento, dura la colpa.
A volte penso come sarebbe stato se ci fossimo cercati, invece di alzare le barriere e non cercarci più.
Porto ancora i segni dell’inganno, non voglio nuove cicatrici.
Anche le “belle” parole feriscono se rimangono solo chiacchiere.
Io non ho imparato a sorridere. Ho conosciuto la tristezza e ho cominciato a ridere per non morire dentro.
Non so esprimere questa solitudine. So solo che non è difficile sentirsi soli e so che anche nella folla si può esser soli. Sono sulla spiaggia, steso sul mio telo mare azzurro e guardo solo l’orizzonte. Gridano vicino a me, parlano, dicono, giocano anche. Solo. Solo perché non sempre è facile raccontarsi. Vorrei manifestare tanti pensieri, tante riflessioni ma il sole è troppo caldo e il mare è troppo bello per destare ascolto. Un minuto. Uno solo.
Credo sia pazzesco come le persone giuste arrivino nel momento sbagliato mentre quelle sbagliate arrivino nel momento giusto.