Anonimo – Stati d’Animo
Lasciarsi trasportare e coccolare dal rumore del mare, dalle sue onde.Un mare calmo, tranquillo e di un colore di un azzurro così intensoda voler perdercisi dentro…
Lasciarsi trasportare e coccolare dal rumore del mare, dalle sue onde.Un mare calmo, tranquillo e di un colore di un azzurro così intensoda voler perdercisi dentro…
Vorrei donarti un fiore, ma tu già lo sei, un bellissimo fiore. Vorrei donarti il…
Si diventa “difficili” quando le delusioni diventano esageratamente troppe.
Nel mio immaginario non c’è solo il compimento, c’è la tensione, lo spasmo, il prolungare, il confondere il piacere con una piccolissima punta raffinata di dolore, il rimandare, il fermarsi, il soffermarsi, l’imbarazzarsi, restare senza parole, restare preda. La mia voglia di dare, in realtà, è una forma di drastico egoismo, non è neppure, semplicemente, ricevere, ma è usurpare, rubare e depauperare. È un cavallo legato al giogo costretto a fare il giro, imbrigliato com’è, ma che s’incazza e s’imbizzarrisce e vuole scalciare. Tradurre ogni pensiero in parola mi è difficile; sono come il cavallo, con i paraocchi, non so dove me ne vado, vado perché mi sento tirare.
L’amore è… chi lo sa… non esiste una definizione precisa… sappiamo solo che nessuno è…
Forse, si aspettava quella goccia, proprio quella, per far traboccare un vaso già da tempo ricolmo, uno dei due lo aspettava certamente, mentre l’altro, ignaro ed innamorato, continuava a versarci dentro l’amore liquido perché continuasse a distillare le promesse scambiate ed il primo già le dimenticava bevendo da un’altra anfora.
Il vero amico è colui che ti dà una mano quando gli altri la nascondono.