Walter Domer – Stati d’Animo
Ieri, oggi, domani il tempo può trasformarsi nel giorno… ma io posso trasformarmi nel tempo?
Ieri, oggi, domani il tempo può trasformarsi nel giorno… ma io posso trasformarmi nel tempo?
Come una fotografia impressa nella mente dove scorrono immagini di emozioni, frammenti di vita che si conservano per non morire mai immagini di strade, di fiori, immagini di città e di mari, immagini che solo a guardarli ti emozioni talmente tanto che a volte ti capita di rimanere senza parola. Immagini di mani che sfiorano un viso stanco e che lo scaldano attraverso la luce di un cuore che ti ama, di un’anima che brilla e che desidera di essere stretta tra le braccia di un bacio sognato, un bacio sussurrato dall’ebrezza dei sospiri, e poi lo senti scivolare nel cassetto dei ricordi, in un cassetto che quando lo riapri le lacrime scendono inaspettatamente senza nemmeno accorgersi che quelle lacrime sono il frutto di un amore lontano. E come una fotografia la porti al petto per scaldarla dai battiti di un lieve ricordo.
Va tutto bene! Va sempre tutto bene! Anche quando sarò morto andrà tutto bene!
La felicità può avere due facce, la prima è quella della persona che ami, la seconda quella della tua immagine riflessa.Purtroppo, puoi scegliere solo fra una delle due.O sei felice con lei odiandoti, o sei felice con te stesso senza lei.Io personalmente, mi odio senza lei…
Assumono davvero forme strane le cose rotte che si cerca, alla meglio, di ricostruire. Ciò che si strappa farebbe meglio a rimanere spaccato, scucito a mostrare, orgogliosamente, tagli e ferite, anziché cercare di rattoppare con i soliti punti di sutura laschi e maldestri che, invero, fanno davvero uno scempio. Funziona così per tutto: bicchieri rotti, vetri scheggiati, unghie spezzate, cicatrici evidenti, cuori frantumati.
Oggi mi è venuta una strana paura. Paura del non so di che, paura del nulla. Un’altra roba da matti, roba da Malfatti.
La commiserazione verso i ricchi e i privilegiati è un’arte dell’ignoranza.