John Keats – Stati d’Animo
Chi s’attrista pensando all’ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.
Chi s’attrista pensando all’ozio, non può essere ozioso, e desto è colui che crede di dormire.
C’è una cosa che ho assimilato durante tutti questi anni: finché ci si ciba delle emozioni degli altri, per quanto possano farci sobbalzare il cuore, non si sarà mai in grado di sentire fino in fondo le proprie e allo stesso modo entrare nel profondo delle emozioni altrui. Le parole lette o ascoltate suscitano un’emozione asincrona, che dipende dall’animo del singolo… il sentimento è l’oscillazione sincrona tra anime.
Sono cresciuto su una strada, ho mangiato e dormito più in strada che in una vera casa e sono riuscito ad imparare il rispetto e il valore della sincerità molto di più di alcuni che hanno vissuto coccolati in egregie famiglie.
Il più bel pensiero è: un’emozione, uno scritto su foglio bianco, con una fredda macchina, ma che regala un sussulto al cuore sono i momenti del mio Cuore.
Le persone dolci non sono ingenue né stupide, né tanto meno indifese. Anzi, sono così forti da potersi permettere di non indossare nessuna maschera. Libere di essere vulnerabili, di provare emozioni, di correre il rischio di essere felici.
Non le voglio le promesse, non ne voglio più. Non le voglio le parole d’amore tanto non ci credo più. Non voglio le favole tanto non esistono. Voglio qualcuno che mi tiene per mano, qualcuno che mi guarda e mi fa sentire unica. Voglio qualcuno che semplicemente ci sia, ma che io possa sentire che c’è. Voglio qualcuno che non parla ma dimostra che l’amore non è solo parole.
Non permettere al passato di rovinare il tuo presente e compromettere il tuo avvenire. Non puoi più fare niente per quello che è stato, puoi però migliorare quello che sarà, semplicemente vivendo il presente.