Michela Strega – Abitudine
Il tacere è l’abito che indosso, quando parlare non serve con chi di classe non ne capisce un cazzo.
Il tacere è l’abito che indosso, quando parlare non serve con chi di classe non ne capisce un cazzo.
Alle persone che mi giudicano, mi criticano, dico solo: chi se ne frega io vado…
Sai perché sei ancora nella mia vita? Perché nonostante avrei dovuto farlo senza neanche pensarci su, ho continuato a credere che prima o poi l’avresti fatto tu! Ma non hai le palle né la dignità per liberare lo spazio che abusivamente occupi e sai perché? Perché nel tuo sudicio animo ancora ci credi che io possa trovare in te qualcosa di buono.
Ci si abitua al freddo d’Inverno. Al sole d’Estate. Agli ombrelli quando piove, come ai calzini bagnati. Al salato delle lacrime. Alle altalene vuote. Ci si abitua a resistere alla gente coi sorrisi splendenti. A spegnere il gas quando il caffè è pronto. A tirare l’accendino fuori dalla tasca sinistra dei pantaloni.Ci si abitua al buio della notte. Ai colori di un arcobaleno. Al calore di un abbraccio. Al sapore di una Peroni fresca. Al profumo delle rose. Soffri per ogni abitudine perché non puoi rivivere ogni cosa come se fosse la prima volta, ma ci si abitua anche a questa sensazione.
E continueremo a camminare sulle orme del nostro passato per paura di sbagliare, anche se così facendo sbagliamo strada.
Se tu avessi detto, se avessi fatto se, se, solo se. Le persone non si amano per quello che ci aspettiamo, ma per il loro modo di fare.
Tutti noi vivendo il presente produciamo passato, se vuoi essere possessore di un buon passato,…