Jean Paul Friedrich Richter – Stati d’Animo
I dolori sono come le nuvole temporalesche: da lontano sembrano nere, sopra di noi soltanto grigie.
I dolori sono come le nuvole temporalesche: da lontano sembrano nere, sopra di noi soltanto grigie.
Cosa resterà di me? Dei miei tumulti interiori? Dei miei amori? Dei miei dolori? Quello che nessuna bufera può mai spazzare via. Le mie parole, quello che scrivo rimarrà indelebile nel tempo nella mente e nell’anima di chi le sente sue. Di chi avrebbe dovuto ascoltare anziché leggerle, di chi avrebbe dovuto rispondere anziché rimanere a guardare in silenzio, l’agonia di quello che era, “e oggi non è più.”
Soffrire senza lamentarsi è l’unica lezione da imparare in questa vita.
Forse, ha più paura chi sta dentro alla recinzione di filo spinato, costruita bucandosi le mani pur di mettersi al sicuro, acconsentendo a farsi colpire solo dal cielo quando piove, rimanendo in ginocchio nel fango e con le mani aperte, le braccia alzate in segno di preghiera perché la pioggia cessi. Credo. Penso tema più chi sta dentro al cerchio di fuoco, appiccandosi i roghi nel cuore, tenendo le belve fuori, ma facendosi divorare dai mostri dentro. Deve avere serrature strane, l’anima e chiavi di ferro, la solitudine e cardini di forgia indistruttibile, il tormento quando la tormenta, dentro e fuori, spazza e sfinisce.
Non mi sono mai sentita tanto viva come in questo momento. Da quando l’ho conosciuto, ho sperimentato tutta una seria di nuove esperienze e sentimenti sconcertanti e profondi. Non ci si annoia mai con lui. Posso rinunciare a lui? Voglio rinunciare a lui? È come se Christian avesse premuto un interruttore, accendendomi da dentro. Conoscerlo mi ha fatto crescere. Ho scoperto più cose di me nelle ultime settimane che in tutti gli anni precedenti. E mi colpisce nel profondo la consapevolezza che quello che lui ha bisogno di ricevere da me, quello che può avere, è un amore incondizionato.
Io non sono bella, non sono brutta, non sono cattiva. Non sono buona, non sono cinica, non sono stronza, non sono santa, non sono un diavolo. Io sono semplicemente Intonata alle tue intenzioni.
A piccole dosi era veleno, ma quando era tutto per me era l’antidoto.