Ippocrate – Stati d’Animo
Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno; se involontariamente, un cattivo segno.
Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno; se involontariamente, un cattivo segno.
Una mattina, fuori dalla finestra splende il sole e nel cuore l’amore, per una terza volta. La prima e la seconda volta la vita ha imposto una scelta. Fuggire è sembrata l’unica soluzione possibile: troppi problemi d’affrontare, paura e rinunce! Anche questa volta fuggire sarà l’unica soluzione, nulla sarà immutato! Il problema è nel cuore, la paura paralizza la capacità d’amare. Il voler seguire solo un sogno senza nessuna azione, è molto immaturo! I sentimenti irrisolti si ripropongono nella vita: sempre, sempre, sempre fino alla fine. Se non si risolvono? Anche nella prossima vita! La parola “ricominciare” rimarrà solo una mera riflessione che darà sollievo solo per un momento.
Sarò libero quando tutti saranno liberi di esserlo.
Svegliarsi nella solitudine del nuovo anno, e sapere che nulla è cambiato, fa vacillare la speranza. Unica mia forza.
Si può unire solo ciò che è stato diviso e il mondo non sembrerà più capovolto se cielo, terra ed esseri viventi saranno ricreati dalla perfetta unione d’esistere.
Non permettere al passato di rovinare il tuo presente e compromettere il tuo avvenire. Non puoi più fare niente per quello che è stato, puoi però migliorare quello che sarà, semplicemente vivendo il presente.
L’unica cosa che rende fiera di me, è di non essere come te.