Andrea G. Pinketts – Stati d’Animo
Il dolore è sordo, il dolore è muto. Il dolore è sordomuto. Sordo perché ascolta solo se stesso, muto perché non ci sono parole che possano parlarne.
Il dolore è sordo, il dolore è muto. Il dolore è sordomuto. Sordo perché ascolta solo se stesso, muto perché non ci sono parole che possano parlarne.
L’armonia è il rumore dei nostri passi interiori, in questo mondo così veloce e accecato. Gioia dedotta di qualcuno che ci guarda, a cui basta un solo sorriso per credere che la realtà che vediamo si può colorare.
Lascia cadere una lacrima perché ti fa vivere le emozioni!
Armoniche mani a carezzare sinuose curve. Sfogliando respiri e graffiando sospiri ti accolgo cuore profano. Lecca piano gocce d’arsenico dalle tumide labbra, Scioglimi gli amari nodi dell’anima e muorimi dentro.
Quando qualcosa si rompe e si divide a metà, uno non può rimanere lì nel mezzo, finirebbe solo col perdere tutto e ritornare a casa senza niente.
Dietro ognuno di noi ci sono paure, ci sono delusioni, ci sono inquietudini, incomprensioni, malumori, lacrime, solitudini, silenzi che neanche il tempo può placare. Dietro tutti noi ci sono storie mai raccontare, sogni ben custoditi, desideri forse mai espressi. Ognuno di noi anche il più complicato nella sua diversità, nella sua incompletezza, imperfezione è unico, è speciale. E nella sua autenticità; “semplice o artefatta” c’è una storia importante da dover e saper ascoltare!
Ogni giorno incontro mille occhi. Occhi diversi. Ognuno racconta la propria storia. Ognuno racchiude in se quei ricordi, tristi o vuoti, gioiosi e frizzanti, di quelle spesso fragilità umane chiamate emozioni. C’è chi preferisce un contatto emotivo il più intenso e coinvolgente e chi solamente un contatto fisico il più scarno e freddo ma a volte il più apprezzato. Le emozioni per quanto a volte ci rendono fragili sono quelle che ci fanno assaporare spesso un emozione forte che è la paura, ed è proprio di fronte a questa paura che noi fuggiamo per non essere o sembrare fragili!