Gian Genta – Stati d’Animo
Il vizio non si sa spiegare ma riesce a farsi capire più della virtù.
Il vizio non si sa spiegare ma riesce a farsi capire più della virtù.
Ma sapete una cosa? Il problema sono io. La colpa è mia, mia e basta. Sono io a credere determinate cose, io a cambiar umore per ogni piccolo dettaglio. A volte anche assurdi. Se le persone mi parlano in un certo modo, più affettuoso, io ci credo. Se si distaccano, se son più freddi, lo stesso. Per colpa mia. Se mi si viene data qualche attenzione in più, più di un abbraccio dalla stessa persona, più di un bacio sulla fronte, sui capelli, se passa per la radio più di una volta la stessa canzone, lui la canta guardandomi, io ci credo. Credo ai dettagli. Io mi affeziono. Io inizio a pensare a quei piccoli gesti, di mattina, di pomeriggio, di sera. La colpa è soltanto mia, ci casco. La colpa è mia che so di affezionarmi subito alle persone, nonostante sappia già di sbatterci la testa. Nonostante sappia di farmi male. Nonostante tutto.
Nel tempo la verità può diventare una bugia, e viceversa. Una volta era la mente che influenzava il corpo e le nostre azioni, per alcuni oggi è il corpo che costringe la nostra mente ad avere delle reazioni smodate ingannandola con motivazioni fasulle, così da diventare difficile controllare i pensieri.
Non ci ho mai tenuto tanto al mangiare. Lo so che tanta gente va pazza per il cibo. A me invece il cibo mi annoia. Il liquido mi va giù bene, le cose solide mi s’impongono.
Io sono orgogliosa di me, perché nonostante il mio cuore è stato “ferito, maltrattato, usato” riesce ancora ad amare con la stessa intensità di sempre.
Mi sono schiantata contro le mie emozioni, sono morta, sono rinata.
Certe persone non potranno mai capirti, inutile girarci intorno, certe persone anche se tu gli dirai: “sai sono così, sai faccio questo” non ti ascolteranno, troppo prese a guardare solo ciò che vedono! Peccato si perdono troppe cose, le mie!