Anonimo – Stati d’Animo
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Non andrai mai molto lontano se fuggi da qualcosa che hai dentro.
Sono tra quelle donne che piangono e non se ne vergognano. Io sono una di quelle donne che delle loro lacrime vanno fiere, perché sono lacrima vere. Io non piango per mancanza di coraggio o per paura. Le mie lacrime sono il frutto di emozioni e delusioni che hanno mandato in pezzi il mio cuore e le mie certezze. E cadere, sfogarsi per poi rialzarsi e ricominciare non è mai un motivo di vergogna.
Il cuore segue le sue stagioni. Dopo l’estate arriva l’inverno, solo che se tocca il cuore vi dimorerà più a lungo che nel cielo.
Ti guardo come fossi un’oasi in un deserto troppo arido, che è la mia vita… sei la mia oasi di speranza!
Possiamo essere molto, molto stupidi. Tipo continuare a guardare il giardino del vicino che ci sembra sempre più verde del nostro, anche se non lo è, anche se è una sterpaglia… per poi perdere il nostro bellissimo, preziosissimo giardino, troppo impegnati a sentirci insoddisfatti per poterne godere.
Avrei bisogno di sapere che andrà tutto bene…