Arthur Schopenhauer – Stati d’Animo
Quando si vogliono valutare le condizioni di un uomo in quanto alla sua felicità, non bisogna chiedere cosa lo diverte, ma che cosa lo rattrista.
Quando si vogliono valutare le condizioni di un uomo in quanto alla sua felicità, non bisogna chiedere cosa lo diverte, ma che cosa lo rattrista.
“Che giorno è?” Chiese Winnie Pooh. “È oggi” squittì Piglet. “Il mio giorno preferito” disse Winnie Pooh.
Se qualcuno vi fa del male fatelo scendere da uno scalino,se riprova a salire e non scivola vi vuole bene.Se continua a scendere e scivolare non ne vale la pena.Se è una persona che amate dategli la mano la prima volta,se ve la chiede dategliela la seconda.Se poi cerca di salire da solo lasciatelo fare,ma ricordategli allora che se scivola non lo aiuterete a rialzarsiAlcuni cadono dallo scalino anche se gli si tende la mano.
Dici di stare bene. Dici di non aver bisogno di nessuno. Dici che non t’importa. Dici che di lui non ne senti più la mancanza, dici di averlo dimenticato. Dici tante cose. Eppure quando c’è un temporale guardi fuori dalla finestra e fissi le gocce scivolare sul vetro. In macchina invece di canticchiare ti limiti a star in silenzio e fissare il finestrino. E su alcune canzoni ti senti un pugno allo stomaco tanto da continuare a spingere il tasto fast forward. Basterebbe vedere queste piccole cose per capire ogni “sto bene” seguito da un sorriso, che siamo già crollati da un pezzo.
Possiamo vivere giornate assolutamente normali. Niente da fare di nuovo rispetto ad altri giorni magnificamente uguali. Nessun cambiamento, nessun segno visibile. Eppure, riusciamo a vedere il vento che soffia, che sferza, che dispettosamente scompiglia i capelli? Però lo sentiamo, lo sentiamo passarci addosso; allo stesso modo si può sentire qualcosa di magico scivolare addosso ed entrare nell’anima, riempire il cuore di nuovo entusiasmo e di nuove energie.
Senti come se ti mancasse il respiro, ma non puoi pensare che sia già finito.
Non amo le cose materiali perché sono una persona che vive delle cose più semplici. Amo l’essere donna dentro un’emozione, dietro una lacrima. Amo sorridere e scherzare con chi amo, amo rendere felice con poche cose. Amo essere ricordata per ciò che sono dentro e cercata per ciò che lascio. Amo una stretta di mano e un abbraccio spontaneo perché niente li potrà mai comprare.