Alessandro Baricco – Successo
Era fatto così, lui. Un po’ come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Era fatto così, lui. Un po’ come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Non sempre posso dire e dimostrare che sono forte, non sempre posso vincere contro le mie fragilità e paure. Mi ricordano che non sono invincibile e che posso imparare per essere migliore!
Campioni si diventa. Secondi o terzi si nasce.
Ahimè! Se la vittoria non è rimasta nelle mie mani, la colpa è di Dio, che non ha fatto l’uomo e il demonio di pari forza.
Ciò che conta non sono le vittorie, ma avere una persona con cui condividerle.
Il fallimento si trasforma in “successo” quando c’è la volontà di andare avanti crescendo, evitando in questo vitale percorso di “ferire” ancora cuori innocenti.
Un timido insuccesso è più nobile di un successo sfacciato.