Rachid Ouala – Televisione
Ho deciso di spegnere la Televisione, per vedere meglio la realtà.
Ho deciso di spegnere la Televisione, per vedere meglio la realtà.
Chi urla in televisione o scrive sui giornali dando del servo a qualcuno spesso è semplicemente il servo di qualcun altro.
Quando si avvicinano al termine della loro carriera (momento che spesso coincide con la fine della vita), i personaggi negativi della televisione designano degli eredi tra la massa concitata degli aspiranti emuli.
Certe ferite non guariscono in fretta, perché hanno bisogno di tempo per essere dimenticate, altre invece rimangono per sempre, perché sono troppo profonde.
Gli italiani non sono un popolo rivoltoso, ma non togliete loro la televisione!
La telecamera per me – posso dirlo? – è come un orgasmo.
“È vero, niente televisione durante l’anno scolastico, è un principio sul quale non abbiamo mai voluto transigere!”Niente televisione, ma pianoforte dalle cinque alle sei, chitarra dalla sei alle sette, danza il mercoledì, judo, tennis, scherma il sabato, sci di fondo ai primi fiocchi di neve, corso di vela ai primi raggi di sole, ceramica i giorni di pioggia, viaggio in Inghilterra, ginnastica ritmica…Nessunissima possibilità lasciata al più piccolo quarto d’ora di faccia a faccia con se stesso.Guerra al sogno!Dagli alla noia!La bella noia…La lunga noia…Che rende possibile la creazione…”Facciamo in modo che non debba mai annoiarsi.”