Roberto Garro – Televisione
Odio i reality che non hanno nulla di reale se non quelli che li guardano credendo che sia la realtà.
Odio i reality che non hanno nulla di reale se non quelli che li guardano credendo che sia la realtà.
La tv di oggi è peggiorata, certo, come tutti dicono. Odio gli applausi, le grida comandate, gli sbracciamenti fuori tempo, il battere delle mani in levare. Guardo molto la tv perché, essendo molto sordo, in cuffia sento bene l’audio e quindi trovo sempre qualcosa che mi interessa.
Fossi giudice sarei clemente con chi spaccasse Centovetrine,anzi, gli comprerei nuove fionde.Esagererei in clemenza, anzi, darei medaglia d’oro al valore,a chi uccidesse un Fratello Grande.
La televisione è puro terrorismo. La parola scompare, e con la parola ogni possibilità di riflessione.
La tv è l’anientamento delle menti deboli; oggetto di critica dalle menti forti, strumento dei forti e mantenuta dagli astuti!
Una televisone spenta, è un serpente a sonagli, che non nuoce più.
La tv è senz’altro una grande finestra sul mondo, perciò quando è aperta entra un gran puzza, ma non è un male, soprattutto per i feticisti.