Pippo Baudo – Televisione
Scazzottiamoci, prendiamoci a sputi in faccia, così fottiamo il pubblico, lo imbarbariamo e avremo un’Italia di merda.
Scazzottiamoci, prendiamoci a sputi in faccia, così fottiamo il pubblico, lo imbarbariamo e avremo un’Italia di merda.
Arrivai al punto di non avere molte alternative. Avrei dovuto attrezzarmi scrupolosamente contro le sempre più potenti bordate, sarei dovuto rimanere costantemente vigile e pronto ad una controffensiva, sarei stato costretto, per non spegnerla, addirittura a cambiarla con una nuova.Le nuove tv: gioielli sempre più sottili ed eleganti con schermo antisfondamento.
Se spegniamo la tv, spegniamo i delitti, le guerre, i cataclismi, le malattie e accendiamo la nostra vita.
La tv è senz’altro una grande finestra sul mondo, perciò quando è aperta entra un gran puzza, ma non è un male, soprattutto per i feticisti.
Un tempo la chiesa era il maggior centro di comunicazione fasulla, ora il suo posto è stato rilevato dalla televisione.
Grazie Mike, il ringraziamento più sentito è dettato da un ricordo adolescenziale, non fosse stato per te dagli 8 ai 12 anni sarei andato a dormire alle 20, dopo Carosello, invece per una sera la settimana mi era concesso di stare in sala, davanti al tubo catodico per vedere il programma nazionale.I “grandi” quel giorno dicevano “cosa fai stasera?””Mah, non so… uhh ma oggi è giovedì… a casa c’è Rischiatutto”.Ciao Mike, stavo attendendo con ansia il nuovo Riskytutto,chissà se lo farai Lassù, sopratutto chissà se sapranno risponderti.Ciao Mike, straordinario mito.
Storditi da immagini televisive che vorrebbero seguitare a stupirci, percepiamo raramente il brivido di uno stupore reale.