Gabriele Martufi – Tempi Moderni
Gli alberi ascoltano in silenzio il mondo che piange.
Gli alberi ascoltano in silenzio il mondo che piange.
Si è sempre bersagliati dai pregiudizi della gente. La vita va avanti ma certe cose proprio non cambiano mai.
Sì, all’origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Gli insicuri ostentano, agitano le braccia per farsi notare, urlano, rumoreggiano, fanno della stravaganza una religione e si immortalano in migliaia di foto. Li osservo per un attimo, abbasso lo sguardo e sorridendo vado via.
Generazioni senza: ad alcuni se levi il telefono non sanno più come occupare il tempo, e se gli dai il tempo ti chiedono come si effettua il login.
Nel sogno la mente è libera e l’uomo si libera dalla servitù dei sensi.
Vedo il sole di oggi come un sole che muove le ombre invece di riscaldare i cuori delle persone.