Marco Oliverio – Tempi Moderni
Non si desidera tanto l’essere felici, quanto il poterlo mostrare agli altri. La felicità è uno status symbol.
Non si desidera tanto l’essere felici, quanto il poterlo mostrare agli altri. La felicità è uno status symbol.
La fine del mondo è nella testa di chi crede che il mondo sia il proprio giardino.
La scuola deve insegnare i valori e la cultura, la conoscenza e il senso critico, la capacità di saper fare nella vita.Oggi quello che si impara a scuola è solo a copiare… e non ce l’insegnano i professori.
Per sopportare il dolore senza fare una piega, occorre che la vita vi abbia stirato almeno un paio di volte.
Facebook, così come Twitter, è diventato in brevissimo tempo un grande mezzo di comunicazione, una forma stupenda di linguaggio universale; vengono pubblicati link, pensieri personali, video, foto e tant’altro. Quel che conta penso è proprio il “saper comunicare” e l’errore più grande sta proprio nella “convinzione” e quindi nella”illusione” di alcune persone che credono di formarsi il carattere e la personalità solo attraverso il “Social Network” evitando così di percorrere la “vera strada” che la vita ci ha donato.
Essere felici in un mondo dove ci si sazia quasi esclusivamente di ipocrisia è davvero un lusso per fini intenditori.
Quando si parla d’amore siamo tutti dei professori, ma quando si tratta d’amare e parlo di fatti molti di questi risultano dei perfetti “ignoranti”.