Amedeo Serino – Tempi Moderni
L’importante non è più farlo per te, ma condividerlo per gli altri.
L’importante non è più farlo per te, ma condividerlo per gli altri.
La gente dovrebbe spegnere la Tv, accendere l’anima, il cuore, e il cervello; attivare la coscienza, iniziare un vero lavoro di discernimento misto alla voglia di costruire, per capire il senso del bello, dell’amicizia, dell’amore, del giusto o sbagliato, necessario o superfluo, vero o falso, ma per fare questo, c’è bisogno di tanta umiltà, altruismo e solidarietà. Bisogna imparare a porsi domande che aiutino a riflettere sul senso di giustizia, voglia di verità e soprattutto non voler essere mai più schiavi del sistema del mondo, ma obbedire all’ordine naturale dell’Amore che significa anche rispetto per il prossimo e, di riflesso per noi stessi, per la vita animale e vegetale.Secondo me, in questo momento storico di buio e bruttezza, ce n’è davvero troppo poco di Amore, e così si va solamente verso la distruzione e quindi verso il nulla. Però, io, sono una grande sognatrice e credo nell’utopia dell’Amore vero, del buono, e del bello, quindi tutto può cambiare se cambiamo noi, iniziando noi stessi a correggerci per primi.
Il connubio di odio e di tecnologia è il massimo pericolo che sovrasti l’umanità. E non mi riferisco alla sola grande tecnologia della bomba atomica, mi riferisco anche alla piccola tecnologia della vita di ogni giorno: conosco persone che stanno per ore davanti al televisore perché hanno disimparato a comunicare tra di loro.
Prenditi il tuo tempo, prima che lui prenda te.
Il senso della misura è perduto, nulla ormai ha il giusto peso nella vita delle persone e questo, da quando la vita stessa non è più la misura.
Questo mondo ha smarrito “l’amore” la sua bussola di orientamento, la maggior parte della società punta a nord, a nord di mammona, credendo che quella sia la meta del viaggio, quando invece è l’arrivo al precipizio!
Voler cambiare le cose è prerogativa di chi non dorme camminando. È così facile accorgersi delle cose che non vanno che sarebbe un delitto non intraprendere crociate contro i soprusi della società.