Lev Nikolaevic Tolstoj – Tempi Moderni
A tavola la conversazione oscillò nello stesso modo fra i tre soggetti inevitabili: le notizie del giorno, il teatro e la critica del prossimo. E quest’ultimo prevalse.
A tavola la conversazione oscillò nello stesso modo fra i tre soggetti inevitabili: le notizie del giorno, il teatro e la critica del prossimo. E quest’ultimo prevalse.
Tutti pensano di cambiare il mondo, nessuno pensa di cambiare se stesso.
Los Angeles: settantadue sobborghi in cerca di una città.
Duemila anni fa l’orgoglio più grande era poter dire civis Romanus sum [sono un cittadino romano]. Oggi, nel mondo libero, l’orgoglio più grande è dire “Ich bin ein Berliner” [io sono un berlinese]. Tutti gli uomini liberi, dovunque essi vivano, sono cittadini di Berlino, e quindi, come uomo libero, sono orgoglioso delle parole “Ich bin ein Berliner!”
L’indifferenza miete più vittime della guerra.
Un tempo molte qualità umane erano considerate virtù, oggi sono diventate difetti.
La fine del mondo è nella testa di chi crede che il mondo sia il proprio giardino.