Ennio Rega – Tempi Moderni
Spesso riesco a vedere il futuro con forte lucidità, ma sono impaziente e incapace di aspettarlo.
Spesso riesco a vedere il futuro con forte lucidità, ma sono impaziente e incapace di aspettarlo.
Certe persone sono come le sigarette, una volta che le hai respirate, fanno male.
Anni 40, Italia, dittatura di uno. Scritte sui muri e manifesti “Taci il nemico ti ascolta”. Anni 2000, Italia, dittatura di molti. Facebook e Twitter! “Non scrivere il governo ti legge”.
Ho nostalgia di una lettera scritta a mano, ormai i tasti del computer hanno eliminato l’individualità della propria grafia.
La strada passava ma il mondo rimaneva fermo davanti a me.
La città moderna è la struttura sociale più vulnerabile mai concepita dall’uomo.
L’uomo da sempre, quasi come un dovere, ha la forte tendenza di distinguersi dalla massa. I suoi “oggetti status” rimangono i capi di abbigliamento che indossa, perché la società rimane conformista.