Gianni Rodari – Tempi Moderni
Le cose che esistono già non c’è bisogno di disegnarle.Io ne disegno di nuove e mi diverto a guardarle.
Le cose che esistono già non c’è bisogno di disegnarle.Io ne disegno di nuove e mi diverto a guardarle.
La realtà delle cose non è in ciò che stai vedendo, ma in quello che non riesci ancora a vedere. Esistere tra miliardi di persone che non ci vedono, nonostante siamo loro di fronte, ci fa capire che non c’è solitudine più grande di un sorriso negato. Ma a molti basta un like per illudersi di esistere.
L’ironia è il superpotere dei moderni supereroi, sconfigge sempre il nemico che ha come unica arma l’inettitudine al confronto civile.
A me la cosa peggiore in una scuola sembra l’uso di metodi basati sulla paura, sulla forza e sull’autorità artificiosa. Un tale trattamento distrugge i sentimenti sani, la sincerità e la fiducia in se stesso dell’allievo. Produce dei soggetti sottomessi. È relativamente semplice tenere la scuola lontana da questo gravissimo male. Date all’insegnante il minore numero possibile di mezzi coercitivi, così che l’unica fonte di rispetto da parte dell’allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell’insegnante stesso.
Girando di notte per la città, ti accorgi che le vere prostitute sono quelle senza marciapiede.
Tempi moderni: amici in casa (social network), telefonino al posto della testa (selfie) e bollette da pagare (calcioscommesse).
Ancora si usa dare il buon natale, allora è vero che come a carnevale anche a natale ogni scherzo vale, visti i tempi.