Francesca Neri – Tempi Moderni
Io mi auguro sempre che i film possano toccare la coscienza della gente e riuscire a smuovere qualche cosa.
Io mi auguro sempre che i film possano toccare la coscienza della gente e riuscire a smuovere qualche cosa.
Al giorno d’oggi il concetto di normalità è spesso frainteso, molti si illudono che essere normali sia per forza qualcosa di buono senza capire che se tutti fossero normali non vi sarebbe evoluzione.
È arrivata l’epidemia della separazione, la cosa più brutta è che non esiste vaccino per ciò.
Educazione e gentilezza non dovrebbero mancare in una persona. Ma ormai tutto questo sembra un optional.
Cosa c’è di sociale nell’essere in una stanza disordinata, col viso illuminato da un monitor, mentre una fugace cena si sbriciola sulla tastiera? Che cazzo c’è di sociale nel comunicare la propria solitudine a centinaia di persone?
Penso che ognuno si debba regolare di conseguenza al suo pensiero e alle sue fisime che giuste o sbagliate sono comunque radicate nell’animo umano.Abbiamo perso tanti valori essenziali, noi umani: stiamo diventando troppo pratici e moderni: se perdessimo anche il pudore in modo totale come qui si sta incentivando, non mi sento di ipotizzare quanto potrebbe fare bene alla società. Bello è per tutti la libertà individuale, chi vuol essere nudo, nudo sia, ma io non potrei mai essere giudice e accondiscendente, forse per i miei trascorsi e per gli usi e costumi di vecchia data che mi sono stati inculcati. Io sono per tutte le libertà: chi vuole faccia e se ne renda responsabile.
È gente impazzita d’automobilismo che usa le strade con inciviltà spaventosa.