Andy Warhol – Tempi Moderni
Nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti.
Nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti.
Mi chiedo a cosa servono le parole, se poi non siamo mai creduti o addirittura presi per pazzi. Tanto vale scrivere un messaggio almeno occhi non vedono e cuore non duole.
La massa è fatta di sole sfumature. Senza contorni netti è moribonda mole puntiforme in movimento. Con questa ottica non si scorge altro che un continuo sfavillare lontano di gesti che indicano la vita, il suo continuo apparire deformato e di sfuggita. Questa è l’ottica della lontananza necessaria alla grandezza della massa, che spinge fuori e in alto a conferma dei suoi contorni finali, informi, sfilacciati. La vita che appare tra queste righe grigie è pura sostanza contratta. Una sostanza dalla pelle troppo spessa per secoli di formalizzazioni divenute aria e formalismi, la cui essenza pura però si svolge, ancora e fortuitamente, in una definizione di sé con la potenza di un simbolo sepolto e illuminato dai suoi scatti ad esistere.
Avere tv con risoluzioni sempre maggiori, per vedere programmi sempre peggiori, è come andare in smoking alla sagra del cinghiale di Frosinone.
C’è una sola verità sulle colpe della crisi e del paese, che non sapremo mai la verità.
A cosa servono le emoticon? A far credere che fai ciò che scrivi.
Sempre più spesso la libertà delle persone è soffocata dal pensiero dominante degli altri.