Rossana Emaldi – Tristezza
Con le lacrime versate per amore, si potrebbe innaffiare un deserto.
Con le lacrime versate per amore, si potrebbe innaffiare un deserto.
Certi momenti si avrebbe bisogno di un abbraccio sincero, ma non c’è nessuno.
Così come se niente fosse lei gli spezzò il cuore. Lui con gli occhi lucidi la guardò e inchinandosi le regalò un pezzo del suo cuore e scappò via, ma più scappava più si sentiva affogare, fin che non gli spuntarono le ali. Così volò e volò sempre più in alto, fin che non raggiunse una stella, li si sedette. Ma anche da li riusciva a vederla e ancora si innamorò, ma dalle stelle non tornò più. Piange ma in silenzio perché non riesce a non guardarla.
Ci sono cose che sono belle proprio perché non si possono avere.
Se deve essere solo in un senso, che senso ha?
E… più che sbattere le palle violentemente al muro, che cosa fai?
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.