Susan Randall – Tristezza
E poi ti stanchi, anche di stare male.
E poi ti stanchi, anche di stare male.
C’è sempre un giorno, un normalissimo giorno in cui ti accorgi di non avere più neanche un sorriso da regalare uno sguardo da incrociare una parola da sussurrare. È il giorno del dolore.
Le lacrime innaffiano la terra del mio volto.
Riconosce la propria tristezza colui che è stato felice almeno una volta.
Non essere triste per le amarezze che la vita ti ha dato, lascia il passato alle spalle, se senti che non ce la fai più, non ti arrendere! Ricordati che solo di notte puoi vedere le stelle che ti guideranno verso la luce del mattino! Quindi non aver timore di andare avanti, abbi fede, sempre!
Mi alzo, poi mi siedo abbagliata dalla bellezza della natura, mi rialzo, mi guardo intorno ho da fare, penso! Mi risiedo, non è voglia, il canto della primavera mi stordisce, nella sua dolcezza cosi bello il suono, la vita mi chiama e mi rialzo, meglio che vado la vita non aspetta, e poi, mi risiedo e, guardo la vita, e non ci penso proprio, voglio godermi l’attimo, tu vita lasciami in pace, adesso tu per una volta aspetti me!
Fà che i tuoi pensieri siano sempre positivi solo così diverranno fatti. E fà sempre che i tuoi valori restino tale, solo così essi diverranno il tuo destino!