Susan Randall – Tristezza
E poi ti stanchi, anche di stare male.
E poi ti stanchi, anche di stare male.
Sono andata piano piano a viaggiare nel mio passato, sperando di trovare quell’errore che mi portò a cambiare il mio destino, sono tornata con l’amara scoperta che io sono l’errore.
Si è accorciato il cielo!
Per avere un’anima poetica bisogna farsi amica la follia, ed è solo con lei che si riesce a guardare il mondo a colori.
Emozioni che trafiggono il cuore, entrano nell’anima e ti lasciano volare, emozioni di attimi indelebili attimi, emozioni che fanno tremare anche l’universo, un universo ove le più belle dell’emozioni s’incantano quasi fossero note musicali, emozioni, emozioni di attimi indelebili al tempo che restano indelebili nell’anima, ed il resto, è solo sogno!
La tristezza ingrigisce anche un corpo luminoso.
Nonostante abbiamo attraversato piogge torrenziali, venti impetuosi e il freddo rigido dell’inverno, nonostante sconfitte e sofferenze, l’estate e la gioia arrivano sempre ad abbracciare il nostro cuore.