Susan Randall – Tristezza
Perché piangi? Perché il mondo non sorride.
Perché piangi? Perché il mondo non sorride.
Mi hanno sempre insegnato ad esser forte, a non piangere quando cadevo a terra o mi sbucciavo un ginocchio.Mi ritrovo ad essere grande, ad avere pianti accumulati, e a sentire il bisogno di lacrimare anche davanti ad un maledetto film.
Dopo ogni sofferenza non è vero che si diventa più duri, più forti, più cinici. Tutt’altro, ad ogni nuovo colpo, facciamo sempre più nostra una fragilità che spaventa. Spaventa noi, certo. Ma in primis terrorizza gli altri. E la gente è risaputo, non ama faticare. La gente non sa impegnarsi per amare qualcosa che è andato in pezzi già un milione di volte.
Troppe volte la vita t’inferte ferite, difenditi con l’amore, l’unico scudo che sostiene.
L’anima non ragiona sui sentimenti e l’emozioni, l’anima parla sempre ciò che sente!
A volte un sogno è la speranza che ci si aspetta dalla vita per poi poter volare!
Le offese fanno male come le bugie, ma quello che uccide è vedere gocce di dolore sul viso di chi si ama.