Scyna Suffiotti – Tristezza
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Ciascuno quanto più interna contentezza gli manca, tanto più desidera nell’opinione altrui passare per felice.
Non domandarti come passano i giorni e le notti, non guardi mamma mentre piange e lacrima dagli occhi.
Sono nato sbagliato, o ho sbagliato a nascere?
La sofferenza non è una scelta… non si sceglie di soffrire come di non soffrire… è un emozione, anche se negativa, ma pur sempre un’emozione… e come tale non è controllabile… ci svegliamo e viviamo… l’unica cosa che possiamo controllare sono le nostre azioni… Quando il controllo ci sfugge di mano, ecco, è in quel preciso istante che cominciamo a soffrire… un errore, una scelta sbagliata… ciò che dovremmo fare è sbagliare il meno possibile, ma siamo esseri imperfetti e come tali ci tocca la nostra piccola parte di dolore… se siamo fortunati riusciamo a fare del male solo a noi stessi… se non lo siamo, e abbiamo un minimo di coscienza, il dolore ci tormenterà… e non saranno delle scuse a lavarci la coscienza…
Mostro sempre a forza di un leone davanti alle ingiustizie dei falsi “giusti”, poi silenziosamente nascondo una lacrima per la delusione di come vadano le cose nel mondo.
Il dolore andrebbe intimamente metabolizzato, non esibito in cerca di compassionevole elemosina.