Andrea De Candia – Tristezza
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
Quando ti guardi allo specchio non vedi la sofferenza, vedi solo un corpo inutile che fa da scudo ad un piccola anima.
Questa notte ho brindato alla mia solitudine!
Le emorragie nell’anima sono le più letali! Invisibili, inudibili lacerano il tuo spirito lentamente e senza diagnosi!
Che cos’è il dolore? Una sensazione che non vuol cancellarsi, una sensazione ambiziosa.
Notte sei silenziosa tu notte, neanche tu parli. Forse anche tu come me sei delusa? Notte mi stai ascoltando? Avvolgimi notte, tu amica dei miei pensieri, notte, tienimi stretta mentre accogli le mie lacrime. Notte tu, che accogli la mia tristezza notte tu, tienimi stretta e fammi compagnia!
Il tuo dolore è lo spezzarsi del guscioche racchiude la tua capacità di comprendere.E se potessi manterener il cuoresospeso in costante stuporeai quotidiani miracoli della vita,il dolore non ti sembrerebbemeno meraviglioso della gioia;e accetteresti le stagioni del tuo cuore,come hai sempre accettatole stagioni che passano sui tuoi campi.