Angelica Horus – Tristezza
La mia mente.A volte un’arma letale.Come un veleno.
La mia mente.A volte un’arma letale.Come un veleno.
La tristezza è un tutt’uno con la pelle. Togliersela di dosso significherebbe scorticarsi a sangue, strappandola da dentro ma si rimarrebbe comunque privi di una parte di se stessi.
Ho voglia di piangere, ma un nodo alla gola me lo impedisce condannandomi a un dolore senza sfogo.
Io non penso più, non ho voglia di pensare, non ho forza di pensare, mi fermo e ascolto il silenzio.
Ultimamente sento di essere cambiata e sono molto sensitiva e diversa, molto fragile; credo di iniziare a risentire della mia solitudine. Essere soli è brutto perché assale la tristezza.
La propria infelicità non dipende da quello che non si ha, ma da quello che si pensa abbiano gli altri.
Puoi anche strappare il cuore portandotelo via, ma ricordati che le emozioni restano sempre.