Alessandro Ammendola – Tristezza
Non voglio vivere come un funambolo appeso a quel filo di malinconia.
Non voglio vivere come un funambolo appeso a quel filo di malinconia.
È il dolore la forza che ci fa reagire.
Preferisco perdere una battaglia con te, che vincere una guerra in solitudine.
Una persona “distrutta” la riconosci dagli occhi e dal suo silenzio, ed è lì che racchiude le sue cicatrici, le sue lacrime ma soprattutto il suo dolore.
Se pensi di rattoppare la tua solitudine con chiunque ti ritroverai ancora più solo.
La felicità è improbabiletroppe cose devono coincidere.
Il pianto è il riflesso incondizionato di un falso sorriso.