Alessandro Ammendola – Tristezza
Non voglio vivere come un funambolo appeso a quel filo di malinconia.
Non voglio vivere come un funambolo appeso a quel filo di malinconia.
L’amore inizia dove finisce la paura.
Appariva così distrattamente solitaria, ma nessuno sapeva che era in compagnia dei suoi pensieri, della sua anima!
Non cerchiamo la “luce” intorno a noi, quando dentro di noi abbiamo solo “buio”.
Ho preso coscienza del tempo, da quando il tempo con te non è mai abbastanza.
Il dolore ci cambia, ci fa diventare diffidenti, schivi e più duri con gli altri.
Lasciami seduta qui dove mi trovo, perché non voglio essere altrove, questo è il mio posto su questo masso, dove il fiume dei miei desideri abbraccia il mio cuore, dove l’anima mia ode il tuo arrivo.