Roberto Giusti – Tristezza
Vive di profonda e malinconica tristezza chi vive in solitudine di intenso e celato dolore.
Vive di profonda e malinconica tristezza chi vive in solitudine di intenso e celato dolore.
Ci guardiamo nello specchio. Gli occhi infossati e arrossati ci dicono qualcosa che preferiremmo ignorare. Ci giriamo dall’altra parte perché siamo troppo tristi per ammettere di essere tristi.
Guardavo il mio universo… e mi sono perso attraverso l’infinito dei tuoi occhi.
Se mi concentro sul mio corpo sento dolore, e se mi concentro sui miei pensieri sento ancora più dolore. Perché il dolore ha deciso di diventare il migliore amico?
Mi bruciano gli occhi, ho visto troppo orrore in quest’ultima settimana, credo che darò loro un paio di giorni di tregua.
Sei il mio grido disperato che si spegne in un baratro d’indifferenza e di bugie.
Io sono l’unico padrone del mio destino… Il solo vero artefice del mio paradiso o inferno.