Roberto Giusti – Tristezza
E poi vi sono quei momenti eterni di quando cadi nell’abisso della tua anima, sprofondando in un vortice di dolore e solitudine.
E poi vi sono quei momenti eterni di quando cadi nell’abisso della tua anima, sprofondando in un vortice di dolore e solitudine.
Chi è che sta urlando il mio silenzio? Chi è che vuole rendermi sorda col mio stesso dolore?
Tormento. Dannazione. Dolore. Disperazione… è tutto un lento degrado che parte dalla mente, attraversa il cuore e sfocia nel viso… con lacrime intrise di sangue.
La lacrima scende perché si porta addosso il gran peso di un sentimento.
Se tutto ti va male ed hai toccato il fondo, puoi soltanto risalire la china. Però, se ti trovi in alto mare, puoi ancora affondare.
L’emozione è dietro alla porta, ricordati ogni tanto di arieggiare il locale…
Nei tuoi occhi ho trovato quello che cercavo: la luce in fondo al tunnel del mio dolore.