Francesco Iannì – Tristezza
La condanna peggiore è il rimpianto.
La condanna peggiore è il rimpianto.
Chi produce disarmonia, tensioni e contrasti, consapevolmente o inconsapevolmente, non può che ricevere indietro disarmonia,…
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
Non ho rabbia né dolore. Non ho lacrime né urla. Il vuoto… ben tornato.
A volte arriva un brivido che ti porta a stirare le braccia in alto, a protenderti verso il cielo fino a sentire i muscoli tendersi come corde di violino. È profondo il respiro che esce fuori in quell’istante magico in cui, contemplando l’immensità dell’universo, ti senti libero e ti accorgi che c’è un gran potere in te.
C’è qualcosa che non dovrei desiderare è quello di innamorarmi di qualcuno dopo te.
Le anime ferite non hanno bisogno di compassione, ma di sentimenti veri.