Alex Pramix – Tristezza
E poi ci sono quelle ferite invisibili che hai nell’anima che ti accompagneranno per tutta la vita.
E poi ci sono quelle ferite invisibili che hai nell’anima che ti accompagneranno per tutta la vita.
Lacrime. Schegge impazzite dell’anima nel ricordo di un tempo mai dimenticato.
Sono troppe lacrime non so contenerle… allora tieni bevile!
Quando un amore finisce, quando la delusione ci assale, non dovremmo mai lasciarci andare così tanto fino ad annullarci, fino al punto di dimenticarci di noi stessi. È vero, il dolore può graffiarci l’anima fino a farla sanguinare, ma non facciamo in modo che esso ci divori. Se quella traccia incancellabile ci avrà reso persone migliori, anche la sofferenza avrà avuto un senso ed il ricordo che ne rimarrà, sarà come una delicata carezza sul cuore.
A cosa sto pensando? A nulla, se penso mi faccio male.
Ho sempre pensato che a stare male non sia né la mente, né l’anima e neanche il cuore. A stare male non è neanche il corpo, poiché stiamo male per il semplice fatto che ci vengono in mente tutte le cose passate e sbagliate, quelle che avresti voluto dimenticare e che in quel momento ti ritornano alla mente. Si, sta male poiché si pensa che stando male ci sia dopo un periodo dove staremo di nuovo bene. Nessuno starebbe male se dopo il dolore non ci fosse il sorriso. Non pioverebbe, se dopo non comparisse l’arcobaleno.
A volte piangere per qualcuno può sembrare stupido, ma spesso accade che le lacrime sanno esprimere ciò che le parole vorrebbero dire.