Christopher Mosquea Flors – Tristezza
Con quella faccetta d’angelo e pure nei suoi occhi c’era il dolore, un dolore che può aver provato solo chi è andato all’inferno ed è tornato indietro, sono stati quegli occhi a fottermi!
Con quella faccetta d’angelo e pure nei suoi occhi c’era il dolore, un dolore che può aver provato solo chi è andato all’inferno ed è tornato indietro, sono stati quegli occhi a fottermi!
Sapeva essere triste con eleganza!
Lasciai che le lacrime si portassero via le ingiustizie dei sogni e della realtà.
La delusione: forse quel che si credeva non era quello che ci si aspettava.
Chi non ha mai sofferto non apprezzerà mai quanto valore si nasconde dietro ai momenti di semplice quotidianità.
Che strana sensazione capire che qualcosa finisce. Un pugno nello stomaco. Ricordi che ti assalgono all’improvviso. Sollievo. Sì, anche sollievo…Questa volta non c’è il ponte del ritorno.Ed io so che il tempo mi aiuterà. Ancora una volta…La parte più difficile non è la sofferenza…Non è neanche di sapere che per te è stato solo un gioco, un gioco facile, forse anche troppo. Per me è stato ogni secondo una meraviglia.La parte più difficile è che ricordando il tuo sorriso esso non sia più accompagnato dal pensiero che ti amo…
Certe volte vorrei avere il cuore duro come una pietra, solo per riuscire ad essere indifferente a chi vuol farmi deliberatamente del male.