Lailly Daolio – Tristezza
Quando ti manca una persona e hai la certezza che non potrai più vederla, allora guardi il cielo, perché l’immensità del dolore che ti porti addosso può capirlo solo chi possiede quell’immensità.
Quando ti manca una persona e hai la certezza che non potrai più vederla, allora guardi il cielo, perché l’immensità del dolore che ti porti addosso può capirlo solo chi possiede quell’immensità.
Ero… sono… grazie a quell’ero, io sono… ma tramite questo sono… io sarò.
Non è mai sconfitto chi riesce ancora a piangere.
Io non so se la neve ha ancora voglia di cadere con la levità dei suoi fiocchi, so però che tu hai bisogno del sole per scaldare il freddo che ti porti nel cuore.
Ci sono giorni in cui vorrei solo dormire. Rifugiarsi nel sonno per non pensare, per non udire lo scandire del tempo. Dormire per sfuggire alla mediocrità della gente, alla squallida realtà.
Siedo come mendicante sul gradino malconcio della vita… ma ugualmente osservo incredula il dolore intorno…vedo quella donna che sospira nascosta velata,vedo la morte di pietre appuntite lanciate sull’amore condannato, vedo bianche vesti femminili che invocano pietà per il pensiero oppresso,vedo donne e bambini esplosi all’ira del fanatismo,vedo donne del mondo prigioniere di stupri e percosse.Sento in me l’umiliazione di questa umanità che pare non abbia la forza o la determinazione per decidere: basta!
Tutti dicono che il dolore aiuta ad essere o a diventare più forti. Lo dicono come se questo potesse rallegrare la persona che hanno difronte. Lo dicono ignorando ogni volta che questa è stata distrutta. Pensano che possa consolarla. La maggior parte delle volte funziona devo ammetterlo, ma per me no. Sono più forte è vero. Ma darei tutta la mia “forza” per avere un briciolo della serenità d’animo che hanno le altre persone. Vorrei far capire loro che non ne vale la pena e che non sempre la forza è abbastanza come riscatto.