E poi sai che infondo al cuore qualcosa è cambiato. Sarà la troppa attesa, le troppe delusioni, sarà quel tempo incessante che hai aspettato invano qualcosa che non è mai arrivato. Ti fermi davanti a quel vuoto che turbolento si è formato tutt’intorno a quel qualcosa che non riconosci quasi più. Guardi lontano, e mentre le certezze crollano tu continui a sperare, anche se ormai pian piano ti stai allontanando da ciò che hai dentro.
Si soffre troppo per essere quel che realmente si è.
Me ne vado via ogni giorno un po’ di più, come vanno via i cerotti dalle ferite sulla pelle, come il cielo che si ritrova ogni giorno senza stelle.
E poi la vita ti dà una serie di mazzate, delusioni, e se fino ad allora non hai fatto niente per evitarle, inizi a pensare che è il caso di cominciare, e ti guardi intorno, inizi a valutare, a scrutare anche cose che prima non vedevi, prendi in considerazione ogni lato di ognuno e inizi a capire che non tutti hanno compreso che il rispetto è la cosa più importante per mantenere un qualsiasi rapporto ed è li che agisci e che cominci a scindere il vero amico dal semplice conoscente.
La disperazione corrode l’anima.
Non scegliere la via più facile, scegli la via che sa portarti alla felicità. Non scegliere, chi all’ombra dell’oro, dell’argento luccica, ma scegli chi sa far brillare la tua vita solo con la sua presenza, bontà e amore.
Un batter di ciglia… il sogno finisce… torna la dura realtà.