Antonio D’Ottavio (Etantonio) – Tristezza
Un bicchiere di felicità spesso si paga con una botte di tristezza.
Un bicchiere di felicità spesso si paga con una botte di tristezza.
Il peggior tipo di dolore è quando sorridi solo per impedire alle lacrime di cadere.
I dolori sono un male necessario. Insegnano forse. Ci aprono gli occhi su ci che non volevamo vedere e capire. Come gli addii che bloccano il passo. Ma alla fine ostruiscono solo quello. Non cambiano chi sei e dove vorresti andare. Le lacrime anche servono. Emozionano. Ti emozionano. Lavano via il dolore, portano via come un fiume il male e lasciano che dopo a scorrere vi siano sorrisi. Le donne dopo le lacrime sono più belle. Più appassionate e fragili. Dopo il dolore ci credi di più. Ti stimi di più.
Ieri come scusa ho detto di essere stanca, oggi come scusa ho detto di essere triste, domani dirò sinceramente di essere stanca di essere triste.
Vagherò in un deserto d’emozioni, soffierà nella mia tristezza una brezza di solitudine, guarderò ma non vedrò nulla, piangerò ma nessuno sentirà, soffrirò come in un tormento nell’anima e nessuno mi guarirà, vivrò con la morte addosso, ecco chi sarò io quando smetterò di sperarti.
Si chiamano silenzi dell’orgoglio quelli che uccidono dentro.
Cammino, e vago nell’universo, alla ricerca del sorriso perso.