Emanuela Casciola – Tristezza
Con le ali spezzate me ne torno nel mio purgatorio.
Con le ali spezzate me ne torno nel mio purgatorio.
La delusione è come un pugno allo stomaco; fa male un po’ ma poi passa!
Ho guardato fuori dalla finestra e non immaginavo quello che potevo scorgere.Ho guardato fuori dalla finestra e un mondo a colori si è presentato ai miei occhiHo guardato fuori dalla finestra, un giardino lussureggiante e una figura fluttuante mi invitava a seguirlaHo guardato fuori dalla finestra e una melodia avvolgeva il paesaggioHo guardato fuori dalla finestra e correndo una immagine mi ha fermatoHo guardato fuori dalla finestra il sole tiepido ha fatto aprire i petali dei fioriHo guardato fuori dalla finestra e una grande aquila si è posata invitandomiHo guardato fuori dalla finestra e sono volato via nell’immenso azzurro.Ho guardato fuori dalla finestra e il traffico e la gente mi ha riportato alla realtà.
Sarebbe bello vivere la vita sempre come se fosse un sogno, purtroppo la realtà è un’altra cosa. Non bisogna vivere con gli occhi chiusi: saremmo troppo deboli quando, per forza di cose, arriverà chi ce li farà aprire.
Esiste un momento in cui le parole si consumano ed il silenzio comincia a parlare!
Le lacrime d’amore sono le peggiori, scendo al cuore e lasciano cicatrici profonde.
Ci sono silenzi che ti uccidono. Quando l’amore finisce tra tristezze e pianti.